Descrizione
GEO.doc è caratterizzato da un’elevata stabilità volumetrica che evita cedimenti e bassa resistenza a compressione nel tempo che consente un’agevole rimozione in caso di necessità.
Le sue applicazioni principali sono le seguenti:
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- riempimenti di intercapedini e condutture per acqua, gas o cavidotti;
- operazioni di colmatazione o inertizzazione di cisterne, cunicoli, tubazioni, trincee;
- realizzazione di opere provvisorie o non strutturali, come diaframmi, tamponamenti e sottofondi.
Le caratteristiche fisico-meccaniche della miscela del GEO.doc rendono le sue prestazioni in opera simili a quelle di un terreno naturale compattato. In condizioni normali il materiale è calpestabile già dopo 24 ore dal getto, non subisce cedimenti o riduzioni apprezzabili di volume nel tempo (ovviamente in funzione dello spessore dell’opera e dei carichi applicati) e può essere facilmente rimosso anche a distanza di anni.
Al momento dello scarico, la miscela si presenta estremamente fluida, coesiva e scorrevole, sia attraverso diversi metri di linea di pompaggio o sia autonomamente fino a distanze di diversi metri dal punto di scarico.
La messa in opera è semplice e veloce, non essendoci necessità di operazioni di vibrazione per assestare il materiale.
Specifiche
GEO.doc è una speciale miscela costituita da sabbie (generalmente con granulometria compresa tra 0 e 4 mm), cemento Portland, appositi additivi schiumogeni e acqua. La quantità d’acqua è definita per ottenere un impasto estremamente fluido ma allo stesso tempo privo di fenomeni di segregazione o bleeding, che ne comprometterebbero la stabilità volumetrica finale.
Oltre a questi componenti principali, la ricetta può essere integrata con ulteriori aggiunte:
- leganti idraulici per applicazioni non strutturali (definiti secondo la UNI 15368), in parziale o totale sostituzione del cemento, nei casi in cui si vogliano ottenere prestazioni di resistenza meccanica e peso particolarmente ridotte;
- agenti viscosizzanti, per aumentare la coesività della miscela favorendone la reologia e quindi la facilità di pompaggio;
- ghiaino (generalmente con Dmax pari a 16 mm) in parziale aggiunta alla sabbia quando sia richiesta una certa portanza del materiale.
GEO.doc non contiene materiali pericolosi per l’ambiente (quali polistirolo, resine o fibre plastiche) e non presenta quindi alcun rischio di contaminazione di suolo e acque.
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